PRIMAVERA TURCA
Migliaia di persone stanno manifestando a Istanbul da venerdì 28 maggio per impedire la distruzione di uno dei parchi più importanti della città, il Taksim Gezi park.
Segno di una lotta tra l’insensibilita’ ecologica e il profitto. Tra il mondo della costruzione intensiva e continua e quello della qualità’ della vita. Istanbul e’ il crocevia tra oriente e occidente da oggi e’ anche il campo di battaglia tra consumo intensivo e conservazione. A New york il parco sospeso sulla città chiamato High line ha vinto. Chissà come finirà qui…
PS:Il piano del primo ministro Recep Tayyip Erdogan, ex sindaco di Istanbul, prevede la costruzione di una caserma militare, un centro commerciale e una moschea, al posto del parco, con l’intento di trasormare la città in una delle “capitali del mondo”. Nel progetto, infatti, è prevista anche la costruzione del terzo ponte per collegare la parte europea a quella asiatica e la realizzazione di uno degli aeroporti più grandi del mondo.
