Le donne, la famiglia e la crisi economica
Nunzia: suicida, già depressa dopo il taglio di 200 euro alla sua pensione
Valentina: vedova di un imprenditore , suicida con impiccagione
Tiziana: moglie dell’uomo che si è dato fuoco davanti all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate
Sono nomi di donne direttamente o indirettamente coinvolte dalla crisi economica che sta attanagliando l’italia.
Le notizie tragiche sono ormai quotidiane. Altri morti per la crisi.
Ma la quotidianità è anche altro.
Pensiamo a tutte le altre donne, sconosciute ai media.
Le mogli e le compagne che ogni giorno cercano di sostenere la coppia e la famiglia, dando amore, comprensione, appoggio ed aiuto al proprio uomo, preoccupato e sconfortato per la perdita del lavoro, già avvenuta o prevista.
Rispettiamo il doppio ruolo di donna che soffre in silenzio per sé e per la sua famiglia, e che invece si arma di coraggio e di speranza pur di dare un’immagine positiva ai suoi cari.
Qual è il futuro che questa donna prevede? Fino a quando riuscirà a sopportare il suo malessere? E fino a quando sarà in grado di dare sostegno?
La donna difficilmente cede, combatte fino all’ultimo respiro. Ma chi aiuta queste donne?
Pensiamo anche alle donne sole, capofamiglia dei propri figli.
Dove fanno il pieno quotidiano di sorrisi da regalare, di voglia di giocare, di concentrazione ed attenzione per aiutare a fare i compiti?
Ci auguriamo di non vedere mai le loro iniziali sui giornali, aggiunte alla cronaca delle tragedie.
Compiliamo invece una lista positiva con i nomi delle donne che resistono e che vogliono ancora sperare, e credere, in un futuro migliore.
Io mi inserisco:
Daniela Russo
Aggiornamento: purtroppo devo riferire che anche Tiziana è diventata una vedova