seguici su facebook seguici su twuitter

LE CITTA’ A PROVA DI CANE E GATTO

Ma perché non fare conoscere a tutti, i Comuni Italiani a prova di cani e gatti? Arrivati sul podio sono tre città: Modena, Pordenone e Torino e otterranno da Legambiente una nota di merito! Antonio Morabito di Legambiente ha preparato il primo dossier “Ecosistema animali”, che sarà presentato domenica 27/05/2012 a Terrafutura a Firenze. Ecosistema animali racconta l’Italia attraverso le buone pratiche per canili e gattili, tra microchip e campagne di sterilizzazione. Lo stesso Morabito racconta di aver fatto distribuire migliaia di questionari e non è stato facile farsi rispondere anche da quei Comuni che avevano “ottime pratiche”. L’obiettivo è divulgare. Un Comune che non sa come risolvere un problema legato all’eco-sistema animale, potrà trovare la soluzione “copiando”!

I Comuni virtuosi svelano un’Italia che ama e rispetta gli animali, sono circa 12 milioni i cani in famiglia, uno ogni 4 abitanti e questi dati si contrappongono a quelli dei canili-lager, degli abbandoni e dei maltrattamenti. Le luci e le ombre di questo paese prendono anche un valore numerico. Circa due terzi (66,2%) dei Comuni accettano cani sui mezzi pubblici. Nel 2010 più di un terzo dei Comuni capoluogo ha realizzato la mappatura dei canili e dei gattili sul territorio. Quanto alla “microchippatura”, quasi la metà dei Comuni Italiani ha dichiarato di averla realizzata. Morabito annuncia che questa pratica dovrebbe essere estesa a livello nazionale. Ci sono esempi in cui il cane cambia residenza e non viene comunicato all’ASL. Se questi dati venissero messi in rete ci sarebbe un maggiore monitoraggio sugli smarrimenti e sulla piaga dell’abbandono.

A Torino sono attive sul territorio delle Associazioni, che vivono grazie all’operosità di privati, che tutelano i cani e i gatti, dal momento dell’abbandono fino all’adozione, passando dalla sterilizzazione dei gatti, alla cura di malattie, dalla gestione di colonie feline a campagne di informazione sulle leggi in materia di protezione animale. Segnalo a questo proposito due attiviste Torinesi, Candida Ortu e Annalisa Mattiazzi che rispettivamente si occupano di cani e gatti abbandonati. Hanno di recente dato uno statuto a un’associazione già attiva da diversi anni “La Gatteria” – L’Associazione per la tutela dei diritti degli animali “Alpha Draconis” con sede a Piossasco di Torino. La città di Torino ha dato il via a iniziative dilettantistiche come la “Prima Asta delle Torte”a Piossasco, con buona partecipazione del pubblico, un modo di stare insieme nella natura e condividere pensieri e emozioni riguardanti i nostri beniamini a quattro zampe, ma non solo. È anche un modo per fare conoscere l’Associazione e le sue qualità di impegno e di passione nel portare avanti un discorso collettivo in tema di eco-sistema animale. A Torino città, invece è da circa un anno attivo il micio-party, da qualche mese allargato anche ai proprietari di cani (micio e fido-party) progettato da Daniela Russo, medico e amante degli animali. Lo scopo di questo incontro è, oltre a incontrarsi e scambiarsi idee e opinioni, non solo di animali, anche fare della beneficenza. Al termine del party con tanto di buffet si devolvono sempre quantità ben stimate di cibo secco e umido per varie associazioni presenti sul territorio piemontese e Italiano. Il cibo per gli animali viene portato come simbolo dai partecipanti del party. Nel corso dell’ultimo micio e fido-party, tenutosi il 25/05, il ricavato verrà devoluto ai gatti e cani scampati al terremoto dell’Aquila.

Altre città del Piemonte come Alessandria si stanno muovendo nella direzione del rispetto degli animali e in particolare di cani e gatti. Un ufficio del Comune rilascia una tessera e un distintivo a chi si occupa di una colonia felina o di un gruppo di gatti. Questo è un modo per “legalizzare” l’attività delle volontarie che si occupano di gatti e dare loro una carta in più per tutelarsi da chi non ama gli animali. Le foto del cane e del gatto sono state concesse dalle amiche dell’associazione “La Gatteria” e “Croce Blu” di Piossasco. Entrambe sono adottabili, contattando direttamente l’associazione o Daniela del sito Quaranta+.

Anna

Share

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>