Sull’ Erotismo

dott.ssa Daniela Russo

Definizione

Il termine Erotismo ha un’estensione semantica maggiore di Sessualità. Da un lato esso indica l’insieme delle attività sessuali, o comunque con motivazioni sessuali, sia a livello somatico sia a livello psichico, e le varie forme e localizzazioni della sessualità nell’evoluzione della persona; dall’altro lato, esso fa riferimento alla presenza, deliberata o inconscia, di richiami di natura sessuale, implicita od esplicita, nel comportamento, nell’ abbigliamento, nel linguaggio, e in particolare nella comunicazione artistica e letteraria.

Il termine deriva da Eros, dio greco dell’amore sia omosessuale che eterosessuale. Il mondo greco esalta l’Eros sotto ogni forma,da i più antichi canti fallici alla tragedia e la commedia in cui si mette in risalto l’aspetto dionisiaco ed entusiastico.(da Dizionario dell’Erotismo,E. Borneman,1988,BUR)

 

Codici erotici cerebrali

Le nostre preferenze sessuali, il nostro partner ideale, il sesso che desideriamo fare, è come scritto nella nostra mente, nel nostro cervello. Può essere considerata una mappa erotica. E’ in base a questa codificazione  erotica cerebrale che noi scegliamo, preferiamo questo o quell’altro partner, preferiamo questa modalità relazionale od erotica, ci “eccitiamo” o ci “spegniamo”. Nella mente erotica e nei suoi codici cifrati, sono scritti con ricchezza di particolari, i nostri desideri, le nostre attrazioni, il nostro orientamento sessuale e il grado, l’intensità e le modalità di essi. La codificazione erotica cerebrale si rivela con pienezza durante lo sviluppo pubero-adolescenziale. Essa si forma e si struttura però, prima della pubertà. Momenti fondamentali per il suo sviluppo sono il periodo fetale e soprattutto il periodo infantile e della fanciullezza. E quindi la relazione con i genitori, il soddisfacimento o meno dei bisogni di intimità ed autonomia, di conferma, autostima e rispecchiamento…. i giochi sessuali, il rapporto con i sentimenti di colpa e di vergogna. Con la pubertà e l’adolescenza si evidenzia in ogni individuo un profilo personale dell’immaginario erotico e degli elementi capaci di accendere o spegnere il desiderio. Tale codificazione erotica è personalizzata, così come la propria faccia, le impronte digitali, o il modo di parlare, anche se i suoi contenuti, come nel caso della lingua individuale di nascita, sono in parte largamente condivisi. (da Codici erotici cerebrali e scelta del partner sessuale, 1996,XIV Congresso Nazionale SISC, D. Trotta)